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PREVENZIONE NEL CALCIO A 5 AMATORIALE

La prevenzione nel calcio a 5 amatoriale

A CURA DI Dr. Santino LO VECCHIO, Fisioterapista e Osteopata

 

Nel calcio a 5, la percentuale degli infortuni muscolari arriva al 57% e le sedi di infortunio più frequente rimangono:
• ginocchio (10%)
• caviglia (6,5%)

Il calcio a 5 è caratterizzato da un‘enorme richiesta muscolare sotto il profilo della forza esplosiva, per i continui scatti e cambi di direzione alternati da brevi recuperi che l’atleta è costretto a fare durante un match.

I fattori determinanti degli infortuni nel calcio senza contatto si ricercano per lo più nella scarsa condizione fisica muscolare (allenamenti a prevalenza di esercizi statici o a basse velocità) e aerobica, scarse abilità sport specifico, condizioni ambientali non ottimali ed equipaggiamento non consono (vestiario indossato, tipologia di scarpe etc.)

 

Quanto è importante la PREVENZIONE CONTRO GLI INFORTUNI?

Grandissima parte degli infortuni può essere prevenuta seguendo un programma mirato alla prevenzione che dovrà puntare a :

  • Migliorare la condizione aerobica, la quale abbassa la probabilità di incorrere in lesioni muscolo-scheletriche
  • Migliorare la forza massima e la forza esplosiva; fondamentale per aumentare la capacità di carico dei muscoli, tendini, legamenti e articolazioni, cosi da tollerare il carico del match
  • Ottimizzare la coordinazione speciale e sport-specifica
  • Aumentare la flessibilità e la mobilità

Più semplicemente per quanto concerne invece l’ATTIVITÀ AMATORIALE, è bene:

  1. Sottoporsi a un’attenta valutazione fisica
    Ascoltare i consigli di un preparatore atletico professionista è fondamentale per valutare eventuali squilibri posturali e prevenire lesioni e infiammazioni.
  2. Seguire uno stile di vita sano
    La prevenzione inizia a tavola con l’apporto di un corretto fabbisogno calorico e il mantenimento di uno stile di vita sano, senza eccedere in alcun modo.
  3. Indossare calzature idonee
    Le distorsioni, le tendiniti e le lussazioni possono essere causate all’uso di calzature inadeguate. Le scarpe con i tacchetti assicurano un miglior controllo, soprattutto su terreni bagnati o con erba alta.
  4. Fare stretching dopo l’attività fisica
    Svolgere un buon riscaldamento è importante per prevenire il rischio d’infortuni, ma altrettanto lo sono tutte le esercitazioni di stretching e le posture atte a mantenere una certa elasticità dei distretti muscolari.
  5. Idratarsi prima, durante e dopo gli allenamenti
    Mantenersi correttamente idratati è il monito principale per garantire una performance atletica ottimale, riducendo fatica e stress. Anche livelli moderati di disidratazione possono danneggiare i risultati in campo.
  6. Effettuare esercizi di core stability
    Le sedute di allenamento dovrebbero concentrarsi su esercizi finalizzati a migliorare il controllo motorio e la capacità muscolare del complesso pelvi-schiena.
  7. Sottoporsi a trattamenti decontratturanti
    Giocare a calcio sottopone a sforzo continuo l’apparato muscolare: per scongiurare contratture, stiramenti e strappi è utile sottoporsi periodicamente a massaggi che permettono il rilassamento dei muscoli.
  8. Evitare danni da sovraccarico funzionale
    Il giocatore deve imparare ad ascoltare il proprio corpo e dosare i carichi di lavoro durante l’allenamento per evitare stress da sovraccarico.
  9. Controllare le condizioni del campo da gioco
    Non sottovalutare le condizioni del campo, sia all’aperto sia indoor: assicurarsi che non vi siano crepe, presenza di detriti, bagnato e che la superficie sia idonea al corretto svolgimento della partita.
  10. Ricorrere alle terapie fisiche in caso di infortunio
    L’ausilio del laser Theal Therapy si è rivelato estremamente utile nella cura e nel recupero in tempi più rapidi di patologie acuto-croniche legate al mondo del calcio.

ALLENAMENTO FUNZIONALE

È un allenamento qualitativo volto al miglioramento delle capacita condizionali e all’incremento delle capacità coordinative del soggetto.

Questa tipologia di allenamento punta ad aumentare la capacità di controllo motorio dell’atleta, aumentando il rendimento di gioco e prevenendo gli infortuni.

Un allenamento funzionale mirato al modello di gioco diventa un ottimo compromesso nel caso in cui non ci si possa rivolgere a un preparatore atletico, in modo da ottimizzare tutte quelle variabili necessarie a scongiurare gli infortuni del calcio:

  • Capacità aerobica
  • Forza
  • Mobilità
  • Coordinazione motoria

Per essere definito ‘’funzionale’’ un esercizio deve rispettare almeno 3 dei 4 principi dell’allenamento funzionale:

  • Coinvolgimento delle catene cinetiche funzionali
    (muscoli che causano i movimenti principali)
  • Attivita del ‘’core’’ (complesso muscolare costituito da glutei e corsetto addominale)
  • Richiesta di controllo motorio (percezione del movimento eseguito )
  • Similitudine alla struttura di movimento naturale o sportivo (saltare, correre, spingere)

https://www.formariabilitazione.it/la-prevenzione-nel-calcio-a-5-amatoriale/